La stazione di I1EPJ |
Questo è un ultimo arrivo solo in un certo senso, infatti un Oskerblock SWR200 è stato presente nella stazione di I1EPJ sin dai tempi più remoti. Si tratta di un normalissimo rosmetro/wattmetro a linea, che copre da 3 a 200 MHz, con un fondo scala massimo di 2kW ed impedenza commutabile tra 52Ω e 75Ω. La particolarità di tale strumento è che il fondo scala per la misura della potenza diretta si sceglie, data la banda di frequenza su cui si intende effettuare la misura, regolando il potenziometro di taratura al valore della scala riportato su una tabella, specifica per ogni strumento. Tale tabella, apparentemente scritta a macchina, riporta infatti il numero di serie dello strumento a cui è accoppiata e cambia da uno strumento all'altro. Evidentemente la ripetibilità nella costruzione della linea e nelle caratteristiche dei diodi utilizzati lasciavano alquanto a desiderare, altrimenti sarebbe bastata un'unica tabella per tutti gli esemplari. Qualcuno su internet sospetta che in realtà non ce ne fosse alcun bisogno e che ciò sia stato fatto per dare l'aria di professionalità e precisione allo strumento. Decidete voi. L'esemplare del Beppe è il numero 74328 e tale numero è riportato anche sulla tabella di taratura, che potete vedere qui (52Ω) e qui (75Ω). Parecchio tempo fa, però, manovrando in modo malaccorto un pezzo di antenna, il Beppe ha provocato un bel buco nella plastica frontale dello strumento POWER, come visibile con qualche difficoltà, trattandosi di un ritaglio di una vecchia foto della stazione, qui. Lo strumento dopo di ciò funzionava ancora regolarmente, ma ovviamente l'estetica lasciava parecchio a desiderare. Così, quando recentemente su uno dei soliti siti di surplus è stato messo all'asta un SWR200 (si vedrà più avanti che si fa per dire SWR200...) malandato, triste e papocchiato, per giunta privo della sua tabella di taratura, ma con lo strumento POWER tutto intero, invece che col buco come quello del Beppe, quest'ultimo si è impietosito e l'ha acquistato per poco, visto che non lo voleva quasi nessuno, pensando di usarlo come parti di ricambio per il suo. Infatti, arrivato l'oggetto, smontata la mascherina frontale, recuperato il frontale tutto intero dello strumento POWER e sostituitolo a quello bucato del suo, l'SWR200 del Beppe è tornato come nuovo, come si può vedere in una delle foto sottostanti, pur rimanendo assolutamente originale. Dopo di ciò il Beppe ha aperto il povero SWR200 donatore, per vedere quanto era stato papocchiato e ha scoperto, horresco referens, che dell'SWR200 originale era rimasta solo la scatola, gli strumentini ed il potenziometro doppio di regolazione. La linea originale era stata sostituita da un accoppiatore direzionale Kathrein 169 3122 che, essendo troppo corto per sporgere da entrambi i lati della scatola, era stato prolungato con un pastrocchio a base di due connettori N ed un mozzicone di cavo. Il meccanismo di selezione dell'impedenza era stato rimosso, perché a quel punto ovviamente inutile, ed i due fori rimasti chiusi con due bei tappi di color rosso. Le connessioni tra le uscite dell'accoppiatore direzionale ed i corrispondenti raddrizzatori e strumentini erano state fatte con due bellissimi ed esageratamente lunghi cavetti in teflon dotati dei connettori richiesti dall'accoppiatore direzionale. Il tutto evidentemente di recupero. Cosa avrà mai misurato quel poverino dopo un simile trattamento è materia di qualche discussione.
Insomma, una prece per un povero ed innocente SWR200 capitato tra le grinfie di un crudele e spietato papocchiatore. |
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