![]() |
La stazione di I1EPJ |
![]() |
Si tratta di un microfono un po' più radioamatoriale ed un po' meno da cibioti rispetto al Turner +3B. Presenta la particolarità di essere commutabile su due impedenze diverse, bassa (600Ω) ed alta (50kΩ). Per questa ragione è stato collegato al vecchio FT250, che richiede un microfono ad alta impedenza. |
![]() IL microfono Kenwood MC-50 in tutta la sua maestosità. Sullo sfondo fa capolino una paddle Begali. |
![]() L'impedenza è selezionata a seconda di come si inserisce il connettore che collega il microfono alla base. Se il connettore è inserito col pallino rosso allineato con la H rossa incisa sul microfono, l'impedenza è alta, cioè 50 kΩ... |
![]() ...mentre invece, se il connettore è inserito col pallino rosso prima citato allineato con la L nera incisa sul microfono, l'impedenza è bassa, cioè 600 Ω. |
![]() Sia sul cavo che unisce il microfono alla base, sia su quello per collegare la base all'RTX, sono utilizzati degli stranissimi ed introvabili connettori che possono essere inseriti nella relativa presa in due modi. Mentre su quello che unisce il microfono alla base tale prestazione è necessaria allo scopo di permettere la commutazione dell'impedenza, su quello che unisce la base all'RTX ciò non ha nessuna rilevanza, dato che esaminando il manuale si nota come tale connettore debba essere inserito in un modo ben preciso. Pertanto, chi avesse un MC50 senza il cavo originale per il collegamento all'RTX e volesse utilizzarlo, può tranquillamente sostituire il connettore sulla base con un normale connettore microfonico a verso di inserzione unico, anche se ovviamente così facendo verrebbe meno l'originalità dello stesso, ma senza variazione delle prestazioni. Si tratterebbe quindi di una papocchia veniale. La stessa sostituzione fatta invece sul connettore del microfono farebbe perdere la possibilità della selezione bassa/alta impedenza e sarebbe sì una papocchia mortale. |
Cliccare sulle foto per una versione a più alta risoluzione