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La stazione mobile di I1EPJ
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Per controllare le radio che lo permettono, operare nei modi digitali e mantenere il log in formato elettronico il Beppe, fin dal mezzo precedente, dopo alcuni esperimenti poco riusciti con un PC portatile, che era troppo ingombrante e scomodo e doveva tutte le volte essere collegato e scollegato, ha deciso di usare un mini-PC dedicato alimentato a 12V. Quello montato sul Ducato (di marca SUKOTOP, per quel che vale), comprato su Amazon appositamente per il nuovo mezzo, è un mini-PC solo per quanto riguarda le dimensioni, perché monta una CPU Alder Lake N95 (3,4 GHz max, quella montata dovrebbe essere da 2 GHz) e ha 16 GB di RAM, una mini-SSD da 512 GB, tre uscite video HDMI 2.0 4K, tre porte USB 3.1, due porte gigabit ethernet e interfacce WiFi dual-band e bluetooth, più un assortimento di LED multicolori che quando è acceso lo fanno assomigliare a una specie di albero di Natale. Poiché per il controllo delle radio di una certa età servono un tot di interfacce seriali RS232, in unione allo stesso il Beppe ha acquistato su Ebay una interfaccia seriale USB a quattro porte con chip PL2303 in modo da avere un numero adeguato di porte seriali (ne servono una per controllare il K2, una da collegare al D700 per fare packet, ammesso che ci sia ancora qualche stazione attiva in tale modo, e APRS, una (in futuro) per controllare l'IC756PRO e una di scorta per eventuali nuovi arrivi o forse per collegare il secondo D700) utilizzando una sola porta USB del miniPC. Sulla seconda porta USB è stato inserito un mini-hub per collegare l'interfaccia della tastiera wireless e la prolunga che si vede penzolare a destra dei monitor, allo scopo di poter collegare comodamente al mini-PC chiavette USB, smartphone e quant'altro utilizzando una sola porta USB. Sulla terza e ultima porta è stato collegato il cavo proveniente dall'hub inserito nel commutatore che trasporta, sempre su un'unica connessione USB, il segnale audio in ingresso e uscita e il comando del PTT per operare nei modi digitali. Poiché infine sia i due monitor che il mini-PC non hanno un vero interruttore di accensione, ma solo un interruttore di attivazione logico, il Beppe ha successivamente inserito un piccolo interruttore, mostrato nella foto 2, per spegnere davvero tutta la computeraglia quando non utilizzata. Per quanto riguarda il sistema operativo, il mini-PC è arrivato con preinstallata una qualche edizione di Windows 11, che è stata lasciata nel caso in cui il Beppe dovesse far girare qualche programma che esiste solo in versione Windows, ma il sistema operativo installato in parallelo a Win11 e normalmente utilizzato è GNU/Linux, nella forma di una distribuzione Ubuntu 24.04 LTS, dove girano tutti i programmi di cui il Beppe abbisogna: FLRig per il controllo delle radio, FLDigi per RTTY/PSK/altri modi digitali, WSJT-X per FT4/FT8/eccetera, QSSTV appunto per SSTV e DRM (per la verità pochissimo usato e per ora solo in ricezione) e XLOG per il log di stazione. La connessione internet per il mini-PC e per il ricevitorino SDR ATS25 MAX DECODER II, che ne abbisogna per sincronizzare l'ora come richiesto per decodificare le emissioni FT4/FT8, è assicurata dallo smartphone del Beppe (OPPO A74), collegato vuoi via WiFi, vuoi via tethering USB a seconda dello stato delle batterie. |